Presentazione Beni
L'Istituto Comprensivo ''Card. G. B. Dusmet'' di Nicolosi ha realizzato un ipertesto per far conoscere i piccoli ma significativi BENI CULTURALI presenti nel territorio.
E' stato privilegiato tale progetto perché ci ha dato modo di:
conoscere meglio il nostro territorio ed apprezzare le sue piccole grandi ricchezze;
imparare a considerare i beni culturali presenti in esso come documenti del nostro passato e quindi nostri;
maturare il senso di responsabilità per la loro tutela.
Il progetto della nostra scuola presenta un grande obiettivo finale:
PROMUOVERE NEGLI ALUNNI LA CONSAPEVOLEZZA CHE: CONOSCERE,APPREZZARE, RISPETTARE E TUTELARE IL PATRIMONIO CULTURALE DEL TERRITORIO SERVE A COMPRENDERE LA PROPRIA IDENTITA' CULTURALE, A DEFINIRE LE PROPRIE RADICI, A MIGLIORARE LA QUALITA' DELLA VITA E CONTRIBUISCE ALLO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE.
Noi, nel nostro piccolo, pensiamo di aver già incominciato a lavorare su questa linea ed anche nei prossimi anni ci proporremo con altre attività per far conoscere ed apprezzare questo angolo della Trinacria, particolare per la sua posizione geografica tra mare e cielo, o meglio tra mare e fuoco, perché NICOLOSI si trova sulle pendici del più alto Vulcano d'Europa: L'ETNA.
Le vicende storiche legate ai Beni Culturali da noi esaminati possono datarsi dal periodo successivo all'eruzione del 1669, perché nulla, nel territorio, rimase del paese precedentemente già esistente. NICOLOSI, sconvolto dai frequenti terremoti e completamente sommerso da cenere vulcanica, venne abbandonato ma i Nicolositi vi fecero ritorno e ricostruirono. Ciò accadde di nuovo nel 1886, anno in cui i Nicolositi furono, ancora una volta, costretti a lasciare il paese a causa di imponenti eventi eruttivi: anche in tale occasione ritornarono per riprendere la vita e le attività tradizionali.
La storia di Nicolosi è stata sempre strettamente connessa alle vicende naturali dell'Etna che, con la sua lava ed i suoi terremoti, ha distrutto varie volte l'abitato ed ha modificato nel corso dei secoli le risorse economiche, ma che non è riuscito a fiaccare lo stretto vincolo tra natura e uomo.
Anche nel nostro secolo le eruzioni sono state frequenti: l'eruzione del 1983, durata dal 28 Marzo all ' 8 agosto, recò notevoli danni all'economia del paese, distruggendo gli impianti di risalita e gli alberghi a Nicolosi Nord e tagliando la S.P 92 in molti tratti.
Ed ancora l'Etna ha fatto sentire la sua voce terribile nel 1985, nel 1989, nel 1992, ma i Nicolositi con tenacia hanno ricominciato da capo: nel bene e nel male NICOLOSI E' L'ETNA.